RICOGNIZIONE DANNI
Con Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 1154 del 15/7/2025, è stato
disposto, all’art. 4 comma 3, che il Commissario Delegato definisca la stima delle risorse necessarie per le
prime misure di immediato sostegno al tessuto economico e sociale nei confronti della popolazione e delle
attività economico produttive di cui all’art. 25, comma 2, lettera c) del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n.
1, utilizzando la modulistica allegata già approvata con l’ O.C.D.P.C. n. 1154 del 15 luglio 2025 .
Le segnalazioni dei danni alle attività economiche e produttive, comprese le aziende agricole,
devono pertanto essere presentate, a cura delle imprese, ai Comuni inseriti nella predetta Ordinanza,
compilando il Modulo C1 - predisposto dal Dipartimento di Protezione Civile (allegato alla presente).
Il modulo C1 rappresenta sia una scheda di ricognizione danni subiti che una domanda di contributo per
l’immediata ripresa delle attività economiche e produttive, nel limite massimo di euro 20.000,00 di
contributo assegnabile ad una singola attività economica e produttiva (art. 4, comma 3 lettera b) O.C.D.P.C.
1154/ 2025 ).
Così come precisato all’art. 4, comma 6 dell’O.C.D.P.C. n. 1154/2025 la documentazione presentata
nell’ambito della presente ricognizione sarà utilizzata anche per la definizione del fabbisogno relativo
all’eventuale attivazione delle misure previste all’articolo 25, comma 2, lettera e), del decreto legislativo 2
gennaio 2018, n. 1.
Si evidenzia che tutti i danni segnalati dovranno essere quantificati attraverso una stima di massima.
Tale quantificazione dovrà essere confermata o ridefinita dalla perizia giurata che sarà eventualmente
richiesta in una successiva fase della procedura. In ogni caso, l’importo massimo del contributo in argomento
non potrà superare la quantificazione definita nel modello C1.
In questa fase di ricognizione, se si è in possesso dei documenti assicurativi (perizia di stima, quietanza,
ecc..) è necessario allegarli al Modulo C1. Qualora non ancora disponibili, è sufficiente allegare un
documento che attesti l’apertura del sinistro o gli estremi della polizza in corso di validità.
I contributi sono riconosciuti solo per la parte eventualmente non coperta da polizze assicurative (art. 4
comma 5 dell’ O.C.D.P.C. n. 1154/2025).
Si ricorda che il Dipartimento della Protezione Civile richiede obbligatoriamente la firma sul Modulo C1.
In questa prima fase non si richiede al Comune di eseguire alcuna istruttoria, ma soltanto che i moduli siano
correttamente compilati, sottoscritti e che contengano gli allegati dichiarati. Si suggerisce pero’, alle
Amministrazioni comunali, un accertamento in ordine al nesso di causalità tra danno dichiarato ed evento in
argomento .
Dall’esito di tale ricognizione, il Dipartimento della Protezione Civile valuterà il fabbisogno e stanzierà le
risorse con delibera del Consiglio dei Ministri. Il Commissario Delegato, successivamente, approverà le
modalità tecniche per la gestione delle domande di contributo e individuerà la documentazione integrativa
necessaria che l’impresa richiedente dovrà produrre ai fini del riconoscimento dei contributi.
I Moduli C1 compilati dovranno rimanere agli atti dei Comuni.
Le imprese dovranno consegnare al Comune il modulo C1 compilato entro il 17/10/2025.